"La parola non è un oggetto casuale..una merce di scambio..un codice di comodo..è la storia..l’intelligenza che adatta o reinventa..l’emozione che dà accenti..ritmi soavità e burrasca..aspetto..volto alla muta condizione del cuore..La parola ricorda..ricorda com’eravamo..perché siamo..come saremo..ricorda nell’intimo della sua essenza..in una memoria che sopravvive ai suoi nuovi colori e ai suoi vecchi significati..perché se le cose le ha create Dio..le parole sono le cose ricreate dagli uomini..è quel nome..la vita.."
(Roberto Vecchioni)

venerdì 30 novembre 2007

Orizzonte Perduto


C'è una terra che amo e che mi affascina pur senza esserci ancora stato..
Una terra fatta di grandi spazi..di distese sconfinate..di valli che si perdono a vista d’occhio senza mostrare una fine..
Una terra di immensi scenari chiusi all’orizzonte da imponenti montagne..coperte di nevi eterne..dimore degli Dei..
Una terra di laghi blu cobalto incastonati come gioielli in una terra brulla dai colori della sabbia che si incendia al calar del sole..
Una terra fatta di silenzi..di silenzi assoluti e totali..di un mondo diverso e lontano dal nostro..
Una terra incomparabile..ricca di una tradizione di saggezza millenaria..di simbologia metafisica..di spiritualità e di solitaria meditazione..
Una terra misteriosa..che seduce e ammalia con forza immutabile chiunque vi si rechi..
Una terra abitata da gente che crede nelle proprie radici..sempre pronta al sorriso e orgogliosa di quella terra che sto tentando di descrivere..Il Tibet..

Nello Yin e lo Yang..che ha origine dall’antica filosofia cinese..l’essenza di tutto è un equilibrio fra gli opposti..e così come lo è fra il bene e il male..la luce e l’ombra..la vita e la morte..la spiritualità e la materia..il Tibet trova il suo dualismo paradossalmente proprio nella Cina..
Ma quando un aspetto prevale rispetto al suo contrario o quando un aspetto soccombe..rispetto al suo contrario..si rompe l’equilibrio..e la Cina l’equilibrio col Tibet l’ha rotto più di mezzo secolo fa..(a me hanno rotto anche qualcos’altro..)

Nel 1950..ignorando le Convenzioni Internazionali..le truppe dell'esercito della Repubblica Popolare Cinese invasero ed occuparono il Tibet..uno stato fino ad allora assolutamente indipendente..
Nel 1959 i moti popolari culminarono in dimostrazioni di massa nella città di Lhasa..la Cina rispose uccidendo 87.000 tibetani..a seguito di ciò il Tibet venne annesso alla Cina e il Dalai Lama..prima autorità del paese..fu costretto all'esilio in India..


Nel corso della famigerata "Rivoluzione Culturale" (1966-1976)..seimila templi..la quasi totalità dei luoghi di culto..e una miriade di tesori artistici tra cui statue..dipinti e testi sacri..vennero distrutti..

In poco più di mezzo secolo si calcola che siano morti un milione e duecentocinquantamila tibetani (un quinto della popolazione) come risultato dell'occupazione cinese..
Decine di migliaia sono stati uccisi senza processo solo in base al sospetto di attività anticomuniste..
Migliaia di prigionieri religiosi e politici vengono detenuti in prigioni e in campi di lavoro forzato anche solo per reati di opinione..dove la tortura è pratica comune..
Le donne tibetane sono soggette a sterilizzazione forzata..procurati aborti e a matrimoni forzati con i cinesi al chiaro scopo di eliminare la razza tibetana nel giro di poche generazioni..Questo lo chiamo genocidio!..
Le cure mediche non sono accessibili a tutti e le strutture migliori sono riservate alle persone di nazionalità cinese..e lo stesso discorso vale per l'istruzione..
La lingua tibetana..l’insegnamento e lo studio del Buddismo è proibito..L'odierna apparenza di libertà religiosa è ai soli fini propagandistici per incentivare il turismo..
La Cina trasferisce in modo massiccio e ininterrotto coloni cinesi riducendo i tibetani ad essere sempre più minoranza nel proprio paese..Il Tibet..da sempre paese pacifico tra la Cina e l’India..è stato trasformato in una vasta base militare che ospita non meno di 500.000 soldati cinesi e un quarto della forza missilistica nucleare cinese valutata complessivamente in 550 testate nucleari facendone un deposito di rifiuti tossici e di scorie radioattive..
Inoltre le risorse naturali del Tibet e la sua fragile ecologia stanno per essere irrimediabilmente distrutte..come risultato dell'invasione cinese..Gli animali selvatici sono stati praticamente sterminati..le risorse naturali sfruttate selvaggiamente (oro..uranio e soprattutto legname)..le foreste abbattute (il 46 per cento della superficie boschiva) e il terreno è stato impoverito ed eroso..


Quello che la Cina sta facendo subire al Tibet e al suo popolo è uno spaventoso sopruso che ripugna alle coscienze di tutte le persone libere e amanti della libertà..della pace e dei diritti umani..
Spesso si parla di valori e trovo che avere la possibilità di ricevere un Premio Nobel per la Pace (1989) sia un atto di grande valore..
E invece no!..in Italia i nostri parapolitici cattocomunisti succubi di Pechino e indegni di rappresentarmi sono imbarazzati e non ritengono opportuno incontrare ufficialmente il Dalai Lama durante la sua oramai imminente visita in Italia..per paura di una ritorsione economica della Cina nei confronti della nostra bell’Italietta..
Se questi nanerottoli preferiscono tutelare gli affari dell’imprenditoria se ne vadano in Cina allora e non usino la dignità di un intero popolo per tutelarli..E si ricordino che non siamo una provincia cinese ma uno stato libero!..
Anche il mio amatissimo sindaco di Milano..la Letizia Brichetto Arnaboldi più nota come Letizia Moratti detta Leti..non incontrerà il Dalai Lama ufficialmente per paura che possa perdere i voti della Cina per la candidatura di Milano per l’EXPO del 2015..Machissenefrega!!..che il mondo gli boicotti le Olimpiadi del 2008!!..che ci si renda conto che un atto vile giustificato da opportunità economiche è un’offesa alla democrazia e all’intelligenza di noi cittadini..
Per non parlare del buon Papa Benedetto XVI che non è nemmeno minimamente intenzionato a ricevere il Dalai Lama al Vaticano in quanto non è inserito nella sua agenda di programma..
Che poi un Pastore di Scemenze che cosa potrebbe mai dire ad un Oceano di Saggezza?!?!..

Ci vuole Zen..tanto Zen..

E allora rileggo e riporto le parole del Dalai Lama che danno il senso della cultura e delle aspirazioni di un intero popolo che ancora resiste e che pone il mondo di fronte a una sfida di valore universale..la vittoria del Tibet nella sua lotta..condotta in modo assolutamente pacifico e non violento contro l’occupazione militare cinese che dura ormai da più di mezzo secolo..
E questa sarebbe la vittoria più bella per l’umanità..
Cinesi inclusi..

“Io sogno un nuovo Tibet, un paese libero, una zona di pace, dove i sei milioni di tibetani potranno ricreare il nostro modo adattandolo ai molteplici aspetti del mondo moderno. Io lo vedo come un luogo che tutti, senza escludere i nostri vicini orientali, potranno visitare, dove gioire dell’aria fresca e della bella luce delle montagne, dove trovare ispirazione in un modo di vivere tranquillo e impregnato di spiritualità, e dove forse imparare a capire meglio il loro proprio mondo soffermandosi a meditare per un po’ alle nostre altitudini”..
(Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama)

Mario

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Allora il tuo posto è Cologno Monzese, Palazzetto dello Sport, 8 Dicembre 2007 --> il sindaco Mario Soldano incontra il Dalai Lama

Io (90%) e Max (100%) ci andiamo!

Let me know (anche su posta aziendale)!

Anonimo ha detto...

Per saperne di più sull'incontro:
http://understatement.go.ilcannocchiale.it/post/1701267.html

Anonimo ha detto...

OT: ci sei riuscito a metter i link nelle immagini!!! Franz

Anonimo ha detto...

ciao Mario, bello il blog, e ha ragione la Paola.. non ho letto tutto però perchè non ho molto tempo.. forse dovresti accorciare anche se so bene quanto sia difficile.. W il Soldanino che ha tirato fuori le palle laddove Moratti, Formigoni e Penati invece si nascondono dietro altri "impegni".. bè poi il papa.. no comment.. a sabato! Carolina

Anonimo ha detto...

sono stata nel tibet nel 1999,scortata da militari cinesi per tutto il soggiorno.con mia grande gioa sono riuscita a "spacciare" le foto del dalai lama,che ho portato con me dal nepal senza farmi arrestare.quello che ho visto allora,mi hai riempito di tristezza e sconforto,quello che vedo ora in tv mi gela il cuore.ho visto il dalai lama a dharamsala nel 2001 .e' stato l'incontro piu' emozionante della mia vita.il tibet ora sta subendo un genocidio culturale,ma non dovevamo imparare dalla storia-vedi montezuma e la cultura maya -solo per fare un esempio.scusate il pessimo italiano-sono austriaca.tashi delek.

goadany ha detto...

sono stata nel tibet nel 1999,scortata da militari cinesi per tutto il soggiorno.con mia grande gioa sono riuscita a "spacciare" le foto del dalai lama,che ho portato con me dal nepal senza farmi arrestare.quello che ho visto allora,mi hai riempito di tristezza e sconforto,quello che vedo ora in tv mi gela il cuore.ho visto il dalai lama a dharamsala nel 2001 .e' stato l'incontro piu' emozionante della mia vita.il tibet ora sta subendo un genocidio culturale,ma non dovevamo imparare dalla storia-vedi montezuma e la cultura maya -solo per fare un esempio.scusate il pessimo italiano-sono austriaca.tashi delek.