"La parola non è un oggetto casuale..una merce di scambio..un codice di comodo..è la storia..l’intelligenza che adatta o reinventa..l’emozione che dà accenti..ritmi soavità e burrasca..aspetto..volto alla muta condizione del cuore..La parola ricorda..ricorda com’eravamo..perché siamo..come saremo..ricorda nell’intimo della sua essenza..in una memoria che sopravvive ai suoi nuovi colori e ai suoi vecchi significati..perché se le cose le ha create Dio..le parole sono le cose ricreate dagli uomini..è quel nome..la vita.."
(Roberto Vecchioni)

mercoledì 21 novembre 2007

Bambini Sempre


Bambini sempre..
Quante volte abbiamo desiderato..e crescendo continueremo a desiderarlo sempre con più forza..di poter tornare ad essere bambini?..
Ingenui..sognatori..spensierati..meravigliati da tutto..fuori dalle regole e dagli schemi..Anarchici!!!..

Ma se invece di tornare ad essere i bambini che siamo stati nei luoghi dove siamo nati e cresciuti..tornassimo ad essere bambini con il colore della pelle diversa..in uno qualunque dei paesi di un mondo lontano dal nostro..non industrializzato e geograficamente "sfortunato"?..
Senza nemmeno pensarci cambieremmo immediatamente idea..

La Carta Internazionale dei Diritti dell'Infanzia è stata approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989..Allora la Convenzione suscitò enorme entusiasmo e consenso tra i paesi aderenti..ma nonostante tutto ancora oggi in molte regioni del mondo i diritti dell'infanzia non vengono nemmeno lontanamente applicati..

La Convenzione è stata firmata da 191 paesi su 193..l'Italia l'ha firmata nel 1991..Non l’hanno sottoscritta soltanto la povera Somalia (per evidenti ragioni politiche a causa della quasi assenza di governi legittimi) e i poveri padroni del mondo a stelle e strisce..forse per solidarietà alla Somalia..

Leggere le parole di questa Carta dovrebbe far riflettere e indignare se nel mentre si pensa a come sia la reale situazione dei bambini nel mondo..soprattutto quello povero..e delle cause che lo stanno devastando..dai peggiori cataclismi climatici e ambientali (la Terra ha le sue ragioni che noi conosciamo!)..ai mali e le infamie che l'uomo possa produrre..
Dove i primi a rimetterci sono sempre i bambini..

Le malattie..su tutte l'AIDS e la mancanza delle più semplici cure mediche..la fame..la sete..la mancanza di un istruzione..il lavoro minorile..lo sfruttamento sessuale..la compravendita di bambini..le guerre..le mine antiuomo e l'arruolamento dei bambini soldato per fare strage di altri bambini..per sterminare i nemici di domani..
Tutte cause che fanno sì che la mortalità infantile ogni anno uccida nel mondo 10 milioni di bambini dai 0-5 anni..
0,1 milioni di bambini morti all'anno nei Paesi industrializzati (OCSE) contro i 10,05 milioni nel resto del Mondo..
Se la nostra non è fortuna che cosa diavolo è?!..

Tutto questo sono schiaffi e pugni nello stomaco al nostro perbenismo..all’indifferenza del mondo occidentale..al capitalismo imperante..al neocolonialismo..allo sfruttamento scellerato delle risorse che non ci appartengono (Il 20% della popolazione mondiale -noi- consuma l'80% delle risorse)..al consumismo sfrenato..e senza dimenticare..ad esempio..che la macchina bellica americana esportatrice di democrazia a suon di bombe..solo per i suoi spostamenti brucia una qantità di risorse superiori alla ricchezza prodotta in un anno dai paesi più poveri..

C'è da avere solo vergogna per l'orrore e per il dolore diffuso a piene mani sulla terra da una specie umana malata e degenerata dall'effimero dio del profitto e del denaro..
Riporto un sunto di ciò che è scritto nei 54 Articoli di cui si compone la Carta (che io rinominerei Carta dei Diritti dei Bambini Bianchi e Ricchi) che ascoltai anni fà per la prima volta al termine di uno spettacolo di Giobbe Covatta (Testimonial AMREF)..Semplicemente un grande uomo con un cuore immenso quanto l'Africa..
Allora dopo aver amaramente riso per tutto lo spettacolo sulle differenze tra il Nord e il Sud del Mondo..tra la vita di un bambino bianco e la non vita un bambino nero..nel sentire queste parole che sanno di ipocrisia mi venne solo da piangere..

Per fermare questo delirante suicidio del mondo c'è bisogno di molta più intelligenza e amore (sempre che l'uomo sia davvero intelligente e che sappia davvero cosa sia l'amore!) di quanto se ne abbia a disposizione se si vuole riuscire a concretizzare l’emozione del sogno di un mondo migliore..
C'è bisogno di cambiare subito..e a partire da noi..
Anche se la Primavera tarda ad arrivare..
"Premesso che le Nazioni Unite hanno proclamato che il bambino ai fini dello sviluppo armonioso e completo della sua personalità debba crescere in un clima di felicità..di amore e di comprensione..gli Stati parte alla presente convenzione hanno convenuto quanto segue..
Essi si impegnano ad assicurare al bambino la protezione e le cure necessarie al suo benessere..alla sua sicurezza e alla sua protezione e adottano ogni misura per tutelare il bambino contro ogni forma di violenza..di oltraggio..di abbandono..di negligenza..di maltrattamento..o di sfruttamento..ogni bambino privato del suo ambiente famigliare ha diritto ad una protezione e ad aiuti specali dello stato..
Gli Stati parte riconoscono il diritto del minore di godere del miglior stato di salute possibile e di beneficiare di adeguati servizi medici..essi pertanto adottano ogni provvedimento..per diminuire la mortalità tra i lattanti e i bambini già svezzati..per garantire alle madri adeguate cure prenatali e postnatali..per assicurare a tutti i minori l'assistenza medica e le cure sanitarie necessarie..soprattutto quelle primarie..e per lottare contro la malattie e la malnutrizione..in particolare mediante la fornitua di cibo e di acqua potabile..

Gli Stati parte riconoscono il diritto del bambino all'educazione e pertanto rendono l'insegnamento primario obbligatorio e gratuito per tutti e fanno in modo che esso sia aperto e accessibile ad ogni bambino..

Gli Stati parte riconoscono al bambino il diritto al riposo e al tempo libero..il diritto di dedicarsi al gioco ed alle attività ricreative proprie della sua età e il diritto di partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica..
Gli Stati parte riconoscono il diritto del bambino di essere protetto contro lo sfruttamento economico e di non essere costretto ad alcun lavoro che comporti rischi per la sua salute o possa nuocere al suo sviluppo fisico..mentale..spirtuale..morale..o sociale..

Gli Stati parte proteggono il bambio contro ogni altra forma di sfruttamento pregiudizievole al suo benessere in ogni suo aspetto..

In caso di conflitto armato gli Stati parte si impegnano a rispettare e a far rispettare le regole del diritto umanitario internazionale che si estendono anche al bambino..in particolare gli stati parte adottano ogni misura possibile a livello pratico per vigilare che le persone che non hanno raggiunto l'età di 15 anni non partecipino alle ostilità e perchè bambini coinvolti in un conflitto armato possano beneficiare di particolari cure e di particolare protezione..

Questa convenzione è stata ufficialmente adottata il 20 novembre del 1989..da quel giorno tutti i paesi che l'hanno rattificata sono legalmente obbligati a rispettare i diritti in essi annunciati e a garantirli ad ogni bambino senza discriminazione di razza..di colore..di sesso..di lingua..di religione..di opinione politica..o altro"..

Mario

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